Saint Louis to Carthage

In base alle nostre previsioni, questo dovrebbe essere il percorso del giorno 3. Sebbene la distanza percorsa oggi sia un po inferiore rispetto al giorno precedente, questo sta a significare solo che ci sono molte più cose da vedere in questo tratto di strada. Le previsioni sono di 270 miglia e poco più di 4 ore di guida totali molte delle quali lungo la I-44. Inoltre, ho preferito inserire anche una sezione motel anche per la città di Springfield dato che molte persone preferiscono fermarsi li per la notte. Noi preferiamo continuare un altro po ed arrivare fino a Carthage in quanto oltre a essere molto vicini al confine con il Kansas, potremo respirare maggiormente l'aria da viaggiatore nella Mother road. Carthage si presenta molto bene da questo punto di vista.

Se ti sei perso la tappa precedente del percorso clicca qui sotto:
Chicago to Saint Louis

La Route 66 in Missouri
La Route 66 nello stato del Missouri è segnalata con cartelli a sfondo blu. Per la precisione, la Route 66 fiancheggia la I-44 fino a Springfield e poi, abbandonata la interstate dovremo imparare a saperci guidare senza cartelli perché di fatto molti incroci che troveremo non saranno segnalati (ma sono riportati qui nel post). Abbandonata Saint Louis, lungo il percorso si inizieranno ad avere anche i primi problemi di ricezione nei propri telefoni.

Il percorso

Arrivederci Saint Louis!

La prima destinazione del nostro percorso sarà Cuba. Scopriremo che Cuba si trova in......Missouri!

Per arrivarci bisognerà utilizzare la I-44, in quanto la Route 66 non avrebbe molto senso prenderla visto che oltre ad avere un limite di velocità inferiore è......come posso spiegarvelo....è....ecco com'è:

 In pratica la strada che si sta percorrendo nell'immagine è la I-44 e le due laterali sono ciò che resta della Route 66.

Fatta questa piccola precisazione, per imboccare la I-44 da Saint Louis il modo più semplice per un turista è partire da Forest Park, il grande cuore verde della città, e proseguire verso sud prendendo o la Hampton Ave o la Kingshighway Blvd. come riporto in rosso nella mappa qui sotto:

In entrambi i casi, l'ingresso nell'interstate è indicato con cartelli blu (relativamente piccoli) con la dicitura "WEST 44" e comunque lo capiremo perché dovremo sterzare a destra.

Presa la interstate, basterà proseguire sempre dritti per 81 miglia (1 ora e 15 minuti di tragitto) e 

(questo pezzo in carattere rosso è facoltativo, se non sei interessato a vedere la sedia a dondolo più grande al mondo, prosegui la lettura da quando il carattere torna nero)

poi prendere l'uscita 208 per Cuba:

Presa l'uscita teniamo la sinistra per poter attraversare il cavalcavia e arriveremo in questo incrocio:

Qui gireremo a destra per "ZZ". Ecco una mappa riassuntiva dell'uscita dall'interstate:

Dove è indicata Cuba nella mappa è l'incrocio dove dobbiamo svoltare per "ZZ".

Proseguendo per la strada, che altro non è la storica Route 66, incroceremo il Fanning 66 Outpost che è un classico negozio dedicato alla strada, ma si farà notare per questa:

La sedia a dondolo più grande al mondo!

Bene, poco dopo, proseguendo possiamo tornare fra i nostri passi nella I-44:

Cuba to Lebanon

Proseguiamo nella I-44 per 79 miglia lasciandoci alle spalle i paesi di St. James, Rolla, Doolittle, Waynesville, arrivando perciò a prendere l'uscita 129 dove stranamente non è segnalato Lebanon bensì Jefferson Ave:

Ecco una mappa di Lebanon:

Dalla mappa ho segnalato i due luoghi più interessanti. Quello più in basso è il Route 66 Museum & Research Center: l'entrata è gratuita e si trova all'interno della biblioteca. E' aperto dalle 08:00 alle 17:00 ed è un piccolissimo museo che si visita anche in fretta (quindi molto leggero). Il secondo luogo dove andare è segnalato affianco al nome della città nella mappa: il Lunch Box Cafe: aperto fino alle 14:30 le recensioni sono quasi tutte a 5 stelle (tripadvisor) dove viene consigliato per il basso prezzo e i piatti particolarmente ottimi come anche i dolci.

Lebanon to Halltown

Ripresi dopo la sosta, tornando nella I-44 con indicazione sempre "WEST", proseguiremo per circa 70 miglia salutando dal finestrino Phillipsburg, Marshfield, Strafford e Springfield (questa, secondo molti è la città dei Simpson, anche se nella città, tra tripadvisor, racconti di altri viaggiatori on the road e guide turistiche non ho trovato nulla per cui valga la pena fermarsi).

Dormire a Springfield
Springfield è piena di motel. Riporto una parte di loro in questa mappa:

 Come potete vedere, in una piccola parte della città già ce ne sono a pacchi! I più economici sono comunque i tre riportati in alto. Per raggiungerli prendete l'uscita 80 per Glenstone Ave

Nella sinistra poi troverete il Days Inn, il Microtel Inn ed il Super 8.
Se poi alla sera si vuole fare un giro in centro, basta prendere la statale 65 in direzione sud e si arriva nel cuore di Springfield.

 

Se siete stanchi della I-44 e volete godervi davvero la Route 66, è finalmente arrivato il momento: poco dopo Springfield saremo ad Halltown (anche se non ci sarà modo per saperlo) e allora qui bisogna prendere l'uscita 57:

Il bello di tutto ciò è che nel cartello non è indicato ne che siamo a Halltown, ne che entriamo nella highway 96 e.....ne che qui ricomincia la Route 66 :-). Fidiamoci di Google Maps e usciamo!!!!

Poco dopo, affrontando una semicurva verso sinistra prendiamo l'uscita 266:

Ecco una mappa rappresentativa di ciò:

Noi arriviamo dalla destra della mappa, prendiamo l'uscita 266 verso nord e poi giriamo verso sinistra nell'incrocio successivo. Qui nella destra troveremo un vecchio distributore della Sinclar:

Oggi è chiamato Gay Perdita Sinclar Station Route 66. Qui non troveremo solo un semplice shop dedicato alla strada, qui il proprietario ha curato tutto nei minimi particolari e conosce moltissime storie della Route 66. Tutti consigliano di non perderlo e....penso che non ce lo perderemo assolutamente!

Halltown to Red Oak II

Come possiamo vedere nella mappa postata sopra, per tornare nella Route 66 è sufficiente proseguire la strada finché non troveremo uno stop dove gireremo a destra per tornare fra i nostri passi della mitica strada:

Mi sembra ormai sottointeso segnalare che in Missouri non amano sprecarsi molto nell'issare cartelli indicativi: infatti se escludiamo lo stop, possiamo notare come non ci siano ulteriori indicazioni.

Detto questo ora proseguiamo e qui, direi anche, assaporiamo il tratto di strada davanti a noi per 33 miglia (senza una minima curva!).

Ora dobbiamo fare particolare attenzione all'incrocio dove dovremo svoltare a destra:

Chiaramente non c'è nessuna indicazione stradale (nemmeno prima, ho cercato punti particolari e di facile riconoscimento.....ma non ne ho trovati) ma solo un cartello nella destra relativo ad un'azienda che lavora con il propano. Consiglio di tenere sotto controllo il numero di miglia effettuati da Halltown (attenti dopo 32 miglia!). Bene, giriamo a destra. Un miglio dopo arriveremo ad un incrocio con un solo cartello posizionato alla sinistra della strada indicante Red OAK II come da immagine:

Ed eccoci arrivati. La visita è gratuita e Red Oak II è un paesino tipico di quelli che si incontrava 50 anni fa lungo la Mother road perfettamente ricostruito in ogni suo singolo aspetto. Infatti le storie raccontano che la cittadina di Red Oak era stata completamente abbandonata prima di essere ricostruita e trasformata in un'attrazione 18 miglia più a sud dell'originale per opera dell'aritista Owell Davis. la città è una copia fedele dell'originale. Ecco un paio di foto che la possano descrivere:

Red Oak II to Carthage
Mancano solo 4 miglia per giungere alla destinazione giornaliera: Carthage. Per arrivarci basta tornare nella Route 66 o highway 96 e proseguire finche dopo circa 3 miglia non si entra proprio nella città arrivando nella storica piazza risalente al periodo della guerra di secessione. Carthage inoltre è stata costruita attorno alla Route 66. Ecco una mappa del centro:

Noi entreremo in città dalla destra della mappa.

Carthage
Cosa vedere
66 Drive In Theatre
Un'alternativa al Drive In di Springfield. Inoltre questi sono gli unici due Drive In ancora attivi che incontreremo ed è aperto solo nel weekend. I film iniziano alle 20:00 (ma se ci andiamo, prendiamo i biglietti mezz'ora prima, all'apertura).
Per raggiungerlo è sufficiente prendere la Oak St. (nella mappa è la strada in basso evidenziata in giallo) e proseguire per questa strada per 3 miglia (rettilinea con una leggera curva a sinistra) e poi lo vedrete certamente nella destra:

Dove mangiare
Dopo il tragitto affrontato oggi e magari il film visto nel 66 Drive In Theatre, ho individuato due posti interessanti in città dove potersi gustare una cena:
Rumor Has It
Il locale è segnato con la stella più in basso nella mappa. nella S. Main St. affianco al Mother Road Coffe, solitamente aperto dalle 11:00 alle 02:00 (lunedì chiuso). Qui il locale è famoso per le braciole e per l'ottimo rapporto qualità/prezzo

 The Original Whisler's
Chiuso la domenica, è aperto dalle 10:00 alle 18:00. Qui si possono mangiare hamburger grigliati cucinati come si deve. Nella mappa il locale è segnato dalla stellina più in alto, ovvero al 300 di Garrison Ave.

Dove alloggiare
Carthage dispone di 6 motel, ne segnalo 2 in particolare (quelli con i prezzi solitamente più bassi)
Guest House Motel
Posizionato nella via principale da dove entrerete in città (segnato nella mappa con la stella a destra), vanta prezzi bassi e un servizio nella media. E' certamente ben visibile quando si arriva a Carthage:

Econo Lodge
Rispetto al precedente motel, per arrivare all'Econo Lodge, basta proseguire per un po nella highway 96 e dopo aver visto nella destra un McDonald's un Burger King ecc., gireremo a questa uscita:

Il motel ha un aspetto esterno molto particolare e la colazione è inclusa. Sicuramente tra i due motel questo è il preferibile.

Penso possa tornare utile questa tabellina indicante generalmente le distanze e i tempi di percorso (gli orari qualche volta vengono arrotondati in modo da meglio simulare piccoli ritardi di percorso):

Leggi la prossima tappa:
 Carthage to Oklahoma City